Il nuovo Centro salute donna

Una sala d'attesa come un salotto di casa

Il nuovo Centro salute donna

E' stato presentato dentro la cornice istituzionale che senza dubbio meritava, il rinnovato Centro Salute Donna di via Taverna, luogo che la nostra associazione ha individuato, insieme all'Azienda Usl di Piacenza, per continuare la propria opera di sostegno agli ospedali della nostra provincia. Inaugurata all'interno dell'Open Day 2015, la nuova sala d'attesa del Centro Salute Donna è nata grazie al supporto di una miriade di donatori, dai "semplici" cittadini alle aziende che da tempo si sono mostrate sensibili alla causa del Pellicano, ossia migliorare i nostri ospedali.

Davanti a Luca Baldino, direttore generale dell'Ausl, Paola De Micheli, sottosegretario all'Economia, Paola Gazzolo, assessore regionale, e al sindaco Paolo Dosi, Mariangela Spezia, fra i più attivi soci fondatori della nostra associazione, ha descritto il lavoro svolto da Inside Centrufficio (l'azienda che si è occupata degli interventi).

La ritinteggiatura della sala d'attesa, la nuova controsoffittatura, i nuovi arredi, oltre al televisore e alla connessione Wi.Fi, sono segni tangibili di un'operazione che ha dimostrato – osservava la Spezia – "come sia possibile, per il cittadino comune, dialogare con una pubblica amministrazione cercando di comunicare ad essa i suoi reali bisogni. La raccolta fondi è stata lunga e non sempre facile, ma dalla campagna di Bardini al Torneo di Croara, passando appunto attraverso i contributi dei singoli cittadini, abbiamo realizzato qualcosa d'importante che ora tutte le donne, e non solo, possono vedere e toccare".

La nuova sala d'attesa del Centro Salute Donna è stata pensata come se fosse il "salotto di casa", uno spazio in cui le donne potranno attendere la visita sentendosi in un ambiente sicuro e accogliente, come a casa loro: i colori delle pareti, gli arredi, l'illuminazione e le piante sono stati pensati con questo scopo, ovvero favorire il rilassamento, evocare sensazioni positive, e distogliere il pensiero dalla tensione collegata ai possibili esiti della visita.